Studi scientifici
🧬 Studi Scientifici a Supporto di FLORME
Tutti i ceppi probiotici contenuti in FLORME sono selezionati sulla base di studi scientifici pubblicati e validati, che ne dimostrano l'efficacia nel mantenere in equilibrio l’ecosistema intimo femminile. Qui trovi le evidenze principali, spiegate in modo chiaro.
🔹 Lactobacillus crispatus LCR6
Ruolo scientificamente dimostrato:
L. crispatus è uno dei ceppi più importanti della flora vaginale sana. Questo studio ne descrive le funzioni principali:
- Mantiene il pH vaginale tra 3.5 e 4.5 grazie alla produzione di acido lattico.
- Produce perossido di idrogeno e batteriocine, composti naturali con azione antimicrobica.
- Forma un biofilm protettivo che impedisce l’adesione dei patogeni.
- Protegge da vaginosi batterica, infezioni urinarie ricorrenti e malattie sessualmente trasmissibili.
Fonti:
Scientific Review – Lactobacillus crispatus for women health, 2025
Reid et al., 2001
Superti & De Seta, 2020Scientific review Lacto…
🔹 Lactobacillus fermentum CS57
Uno scudo naturale contro patogeni vaginali:
Questo ceppo, isolato da secrezioni vaginali di donne sane, ha mostrato attività antimicrobica eccezionale:
- Produce una sostanza “bacteriocin-like” (BLS) che inibisce la crescita di Streptococcus agalactiae e Candida albicans.
- La BLS è una sostanza proteica attiva in ambiente vaginale acido, ma termolabile e sensibile a enzimi digestivi.
- L’attività antimicrobica è associata a un plasmide specifico, suggerendo un potenziale trasferimento a ceppi endogeni per potenziarne la protezione.
Fonti:
Parolin et al., 2021
Sabia et al., 2014Sabia C_2014 detection …
🔹 Miscela probiotica: L. gasseri LGS3, L. jensenii LJ5, L. crispatus LCR6, L. fermentum CS57
Efficacia nella prevenzione delle infezioni urinarie ricorrenti:
Questi ceppi agiscono in sinergia per:
- Contrastare l’adesione dei patogeni all’epitelio vaginale tramite esclusione competitiva.
- Produrre acidi organici e composti antimicrobici naturali (acido lattico, perossido di idrogeno, BLIS).
- Riequilibrare la flora intima dopo terapie antibiotiche.
- Ridurre il rischio di recidive da cistiti e vaginosi, proteggendo il microbiota intestinale e vaginale.
Fonti:
Scientific background & ingredients rational – novaBiome
Reid et al., 2001
Superti & De Seta, 2020Scientific rational UTI…
🔹 Il microbiota vaginale: equilibrio e fattori di rischio
Perché la flora intima è così delicata:
Uno studio su oltre 200 specie batteriche ha confermato che:
- Il 95% della flora vaginale sana è composta da lattobacilli (crispatus, jensenii, gasseri...).
- Fattori come stress, dieta, antibiotici, indumenti stretti e variazioni ormonali alterano l’equilibrio.
- Questo può causare disbiosi, ovvero proliferazione di agenti patogeni come Candida, Gardnerella e Streptococchi.
Fonti:
Ravel et al., 2011
WHO UTI Report, 2010
Niu et al., 2017
🔹 Inulina da cicoria (Cichorium intybus)
Prebiotico naturale per la flora intestinale e vaginale:
L’inulina è una fibra solubile con funzione prebiotica, ovvero favorisce la crescita e l’attività dei batteri buoni nell’intestino. Studi scientifici hanno dimostrato che:
- L’inulina stimola selettivamente la crescita di Lactobacilli e Bifidobatteri.
- Migliora la regolarità intestinale e aiuta a mantenere una barriera intestinale sana.
- Favorisce l’equilibrio del microbiota, sostenendo indirettamente anche la salute vaginale.
💡 L’equilibrio della flora intestinale è infatti collegato a quello della flora vaginale (asse intestino-vagina), quindi l’inulina supporta l’efficacia dei fermenti lattici.
Fonti:
Gibson GR, et al. "Dietary modulation of the human colonic microbiota: updating the concept of prebiotics." Nutr Res Rev, 2004.
Roberfroid MB, et al. "Prebiotic effects: metabolic and health benefits." Br J Nutr, 2010.
🔹 Biotina (vitamina B7)
Supporto al benessere delle mucose e della pelle:
La biotina è una vitamina idrosolubile del gruppo B con effetto diretto sulla salute delle mucose, tra cui quella vaginale:
- Contribuisce al mantenimento di membrane mucose normali, come indicato dal Regolamento (UE) 432/2012.
- Supporta l’equilibrio della barriera cutanea e mucosa, riducendo secchezza e vulnerabilità.
- È utile in caso di disbiosi o irritazioni vaginali croniche, che possono alterare la struttura epiteliale.
Fonti:
Mock DM. "Biotin: from nutrition to therapeutics." J Nutr, 2017.
Zempleni J et al. "Biotin and biotinidase deficiency." Clin Chim Acta, 2009.
🔹 Niacina (vitamina B3)
Vitamina essenziale per il metabolismo e la protezione delle mucose:
La niacina è coinvolta in numerosi processi metabolici e contribuisce al benessere dei tessuti:
- Partecipa alla rigenerazione delle cellule epiteliali e al mantenimento delle mucose.
- Aiuta a mantenere un corretto trofismo dei tessuti vaginali, soprattutto in fase di disbiosi.
- Ha un’azione antiossidante e protettiva a livello cellulare.
Fonti:
Jacob RA, Swendseid ME. "Niacin." Modern Nutrition in Health and Disease, 2006.
Institute of Medicine (US). "Dietary Reference Intakes: Thiamin, Riboflavin, Niacin...", 1998.
🔹 Cranberry e.s. titolato al 25% in proantocianidine (PACs)
Azione antiossidante e supporto alla funzionalità delle vie urinarie:
L’estratto secco di mirtillo rosso americano (Vaccinium macrocarpon), ricco in proantocianidine di tipo A, è tra i rimedi naturali più studiati per la salute urinaria:
- Le PACs impediscono l’adesione dei ceppi di Escherichia coli alle pareti dell’epitelio urinario, riducendo il rischio di infezioni ricorrenti.
- Hanno dimostrato un’azione preventiva nelle cistiti non complicate, soprattutto nelle donne soggette a recidive.
- Possiedono inoltre una forte azione antiossidante che protegge i tessuti dalle infiammazioni associate alla disbiosi vaginale.
🧪 L’efficacia dipende dalla quantità di PACs attive: FLORME utilizza un estratto titolato al 25%, standardizzato, come richiesto dagli studi clinici efficaci.
Fonti:
Howell AB et al. “Cranberry proanthocyanidins and the maintenance of urinary tract health.” Crit Rev Food Sci Nutr, 2007.
Vostalova J et al. “Are high proanthocyanidin cranberry extracts effective in the prevention of recurrent urinary tract infections?” Phytother Res, 2015.
EFSA Journal, 2011: scientific opinion on cranberry extract and reduction of UTI risk.